Dote Unica Lavoro - Quarta Fase



Dote Unica Lavoro - Quarta Fase ha l’obiettivo di accompagnare le persone in un percorso di occupazione o in un percorso volto al miglioramento delle proprie competenze, garantendo la centralità della persona e la libertà di scelta offrendo:
• un percorso personalizzato che tenga conto delle diverse esigenze e caratteristiche delle persone;
• un insieme di servizi attraverso la scelta tra diversi operatori (pubblici e privati) e attraverso modalità che tendono ad incentivare il risultato occupazionale.

Possono partecipare le persone fino a 65 anni che, alla presentazione della domanda di dote, siano in possesso dei requisiti di seguito specificati:
• Disoccupati privi di impiego, residenti e/o domiciliati in Lombardia, anche percettori di Naspi;
• Occupati sospesi, in presenza di crisi, riorganizzazione aziendale o cessazione in unità produttive/operative ubicate in Lombardia, che siano percettori di un ammortizzatore sociale attraverso la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), nell’ambito degli istituti dei Fondi di solidarietà e/o Accordi/Contratti/Assegno di solidarietà come disciplinati dal D.Lgs. n. 148/2015 e più in generale coloro che beneficiano di trattamenti di integrazione salariale in deroga e con “causali” COVID-19;
• Occupati appartenenti alla forza pubblica (Militari congedandi1 e personale, militare e civile, delle Forze dell’ordine e Forze armate), residenti e/o domiciliati in Regione Lombardia, previa autorizzazione rilasciata dal proprio Comando/Questura/Provveditorato regionale di riferimento di cui allegato;
• Iscritti ad un Master universitario di I e II livello, residenti e/o domiciliati in Regione Lombardia.

Dai gruppi target sopraindicati sono esclusi i seguenti soggetti, in quanto beneficiari di altre politiche attive:
• Giovani fino a 29 anni, che possono avere accesso alla misura Garanzia Giovani;
• Occupati sospesi in Accordo di ricollocazione art. 24 bis D.Lgs. 148/2015, che possono avere accesso all’Assegno di Ricollocazione e all’Avviso Azioni di rete per il lavoro.
Possono accedere inoltre anche i lavoratori autonomi senza Partita IVA con contratto di collaborazione, gravemente colpiti dalla crisi, ed esclusi dai provvedimenti governativi, in possesso dei requisiti previsti dall'avviso.

Per tali destinatari, è previsto un contributo regionale una tantum, pari a 1.000 euro, a seguito della partecipazione ad un percorso di politica attiva. Il percorso prevede due fasi: la presentazione della domanda di dote che include la manifestazione dell’interesse a ricevere il contributo; la richiesta di contributo che si presenta dopo aver fruito almeno 10 ore di servizi al lavoro e/o alla formazione, e comunque secondo le modalità e i tempi stabiliti nel prossimo avviso.

Tutti i servizi sono gratuiti per la persona.

Mercoledì 17 aprile siamo stati ospiti della Sala Teatro della Fabbrica delle Candele di Forlì, alla presenza dell’assessora alle Politiche giovanili Paola Casara.

Emanuel Cosmin Stoica, il "King della 104", relatore del convegno "Disabilità e lavoro a confronto": “La vera forza di un'organizzazione risiede nella diversità dei suoi membri".

Emanuel Cosmin Stoica, il "King della 104": “La vera forza di un'organizzazione risiede nella diversità dei suoi membri. È tempo di abbracciare una visione che veda la disabilità non come un ostacolo, ma come una possibilità di arricchimento reciproco e di innovazione”.