Il personale dell’azienda, oggi, è valutato non solo in base a quanto sia preparato o esperto, ma anche dalla modalità di comportamento e dal modo di relazionarsi con gli altri.
L’intelligenza emotiva si riferisce alla capacità del soggetto di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle altrui, in un contesto lavorativo.
Oggi, nel mondo del lavoro, l’intelligenza emotiva è un’abilità fondamentale per il successo personale e di team, in quanto influisce sulla comunicazione, sulle relazioni interpersonali, sulla gestione dello stress e sul modo di affrontare e gestire le varie situazioni.
Le persone, nella vita quotidiana, sono caratterizzate da oltre 500 esperienze emotive al giorno ed esse influenzano le interazioni. Dal momento che le persone sono coscienti solo di una piccola frazione delle esperienze emotive, è importante esplorare ed incrementare l’intelligenza emotiva sul posto di lavoro, allo scopo di prevenire i conflitti e di promuovere relazioni efficaci ed efficienti e di raggiungere l’obiettivo aziendale.
Daniel Goleman, psicologo e ricercatore statunitense, ha individuato le competenze personali e sociali dell’intelligenza emotiva.
Per quanto riguarda le competenze personali:
- consapevolezza di sé: riconoscimento delle proprie emozioni, conoscenza dei propri punti di forza e dei propri limiti;
- padronanza di sé: autocontrollo, assunzione di responsabilità;
- motivazione: spinta alla realizzazione, ottimismo, impegno.
Per quanto riguarda le competenze sociali:
- empatia: comprensione degli altri, promozione dello sviluppo degli altri, sfruttamento delle diversità;
- abilità sociali: comunicazione, gestione del conflitto, lavoro in team.
Queste competenze funzionano in sinergia con le competenze cognitive (problem solving, decision making, creatività, senso critico): le persone o i gruppi che dispongono di entrambe sono capaci di prestazioni eccellenti.
L’intelligenza emotiva è diventata sempre più rilevante per le aziende al fine di favorire un ambiente volto alla collaborazione e con l’obiettivo di instaurare una relazione efficace ed efficiente sia tra colleghi che con i clienti e di raggiungere, quindi, una performance eccellente.
Un’azienda che investe sullo sviluppo di questa competenza promuove:
- una maggiore soddisfazione nel lavoro
- un maggior engagement
- una riduzione del turnover
- una performance eccellente
- un miglior clima organizzativo
I consulenti Synergie HRed progettano interventi ad hoc per le aziende, al fine di promuovere l’intelligenza emotiva e promuovere un ambiente lavorativo più soddisfacente e produttivo.
“Il primo passo per migliorare le proprie prestazioni consiste nell’identificare la necessità di un miglioramento.” | Daniel Goleman
a cura di Monica Cavallone, Synergie HRed Consultant
Bibliografia
Daniel Goleman, Lavorare con intelligenza emotiva. Come inventare un nuovo rapporto con il lavoro, Rizzoli, 2016
