Jasmine Pardo fa “un lavoro da uomo". È una ragazza di 20 anni siciliana dolcissima, con le insicurezze tipiche della sua età e una grande determinazione

che non ha niente a che vedere con lo stereotipo dei giovani d’oggi. Anzi: guida lei l'intervista, ha le idee chiare, vuole metterci il nome e la faccia. E ci tiene che i suoi coetanei, soprattutto le ragazze, prendano esempio e si mettano in gioco come ha fatto lei.

Dopo aver frequentato il Corso per Posatori di Fibra Ottica finanziato da Synergie Italia attraverso il Fondo Formatemp, è stata assunta tramite Synergie Italia presso Open Fiber Network Solution, consorzio nato a metà del 2022 nel settore delle telecomunicazioni, composto da Open Fiber ed Amplia Infrastractures. L’obiettivo ambizioso del Consorzio è ridurre il divario digitale in Italia, installando la fibra ottica nelle zone nazionali in cui non è presente, definite aree bianche.

Jasmine è la prima donna in cantiere. Racconta di questa opportunità con passione e gratitudine ed è felice di avere modo di parlarne con noi.

“L'anatomia di uomini e donne è diversa, questo è indubbio” spiega. “Ci sono evidenti differenze tra la forza di un uomo e quella di una donna, ma nulla che non possa essere colmato con l'utilizzo del cervello e tecniche strategiche, la voglia di dare il 100% e un buon team, perché si sa: L'unione fa la forza!

Ho svolto la mansione di posatrice di fibra per un mese in giro per la Toscana, da qualche tempo ho iniziato con le giunzioni sempre nei cantieri, sempre per strada, si tratta di una mansione che richiede meno sforzo fisico, ma necessita di precisione e cautela.

Il bello di questo mestiere è viaggiare, conoscere persone nuove, svolgere mansioni diverse. Mi impegno e do il meglio di me stessa perché voglio che questa bellissima esperienza prosegua dopo questi tre mesi" racconta fiduciosa.

“Tutto è iniziato così: il contatto con la filiale di Synergie, il coraggio di allontanarmi da casa per uscire dall'apatia in cui mi aveva gettato la ricerca vana di un lavoro per quasi un anno. Quindici giorni di formazione online e quindici sul campo. L'entusiasmo di essere in azione, conoscere persone nuove, imparare un mestiere. La sorpresa di scoprirmi capace...".

"All'estero non è così" continua. "Negli altri paesi europei ci sono molti lavori soprattutto edili sono svolti da donne". Saggia, con i suoi appena vent'anni, racconta che "per strada si impara ogni giorno qualcosa di nuovo, è un'altra cosa dalla teoria, e le persone fanno davvero la differenza. Ci sono colleghi che fanno questo lavoro da anni e ti accompagnano volentieri per farti crescere.".

È un piacere ascoltarla: fa venire voglia di tornare a vent'anni per poter provare tutto, "andare oltre i pregiudizi e gli stereotipi, per buttarsi in un'esperienza sconosciuta sapendo che il primo passo ti porta sempre più vicino al tuo sogno, alla tua realizzazione, a contatto col mondo, con gli altri, ti apre la mente e ti forma per aiutarti a diventare una persona più aperta, più ricca, più coraggiosa. Per trovare te stessa ed essere la tua versione migliore."

Il coraggio non si impara sui libri, si impara sul campo. “Dobbiamo allargare il cerchio, spingere altre donne a osare e a sperimentarsi in ruoli inusuali, per andare controcorrente e trasformare la nostra vita". Parola di Jasmine Pardo.

a cura di Vittoria Badaracco, Marketing & Communication Specialist