INFORMATIVA CLIENTI-FORNITORI
SYNERGIE si è impegnata, attraverso l’adozione delle più opportune misure di prevenzione e controllo, alla rigorosa osservanza di leggi e regolamentazioni vigenti in ogni contesto in cui essa opera, a tutti i livelli decisionali ed operativi perseguendo una politica etica rigorosa, in particolare condannando ogni forma di corruzione e traffico di influenze illecite.
A tal fine, devono a titolo esemplificativo, considerarsi vietate le seguenti condotte:
- indurre soggetti della Pubblica Amministrazione a compiere o ad omettere un atto contrario ai propri doveri d’ufficio;
- chiedere o indurre i soggetti della Pubblica Amministrazione a trattamenti di favore ovvero omettere informazioni dovute al fine di influenzare impropriamente la decisione
o comunque ad ottenere un vantaggio patrimoniale indebito ovvero una qualsivoglia altra utilità non dovuta;
- promettere o versare/offrire somme di denaro, doni o gratuite prestazioni al di fuori di quanto previsto dalla prassi aziendale o dalla prassi del contesto in cui si opera (ad esempio festività, usi di mercato o commerciali) e accordare vantaggi di qualsiasi natura a rappresentanti della Pubblica Amministrazione a titolo personale con la finalità di promuovere o favorire interessi della Società.
In tale ottica, SYNERGIE si è dotata di un Modello di Organizzazione Gestione e Controllo e di un Codice Etico ai sensi del D. Lgs. 231/01.
Conseguentemente, SYNERGIE si impegna a stipulare contratti esclusivamente con controparti che operino nel rispetto dei principi cardine contenuti nel Codice Etico adottato dalla Società, da considerarsi parte integrante di qualsivoglia rapporto giuridico/contrattuale di cui sia titolare SYNERGIE. Il Fornitore/Cliente si impegna, pertanto, all’assoluto e rigoroso rispetto di detti principi basati su valori di legalità, integrità, correttezza professionale, imparzialità e trasparenza, nonché finalizzati alla prevenzione di situazioni di conflitto di interesse, traffico di influenze illecite ovvero di qualsivoglia forma di corruzione nei rapporti con soggetti sia pubblici che privati. Il Fornitore/Cliente si impegna inoltre a non collaborare, a propria volta, con controparti contrattuali e/o appaltatori che dimostrino non conformità a tali principi etici.
Eventuali comportamenti assunti dal Fornitore/Cliente in violazione di tali principi etici e canoni di comportamento, potranno comportare la risoluzione del rapporto giuridico, ai sensi dell’art. 1456 Cod. Civ., nei limiti di quanto consentito dalla natura e dalla disciplina del rapporto medesimo.