GARANZIA LAVORO della Regione Abruzzo intende contrastare la disoccupazione e favorire l’occupazione stabile a tempo indeterminato attraverso lo strumento dell’incentivazione economica.

Per non creare condizioni di restrizione all’accesso agli incentivi, consentendo anche alle imprese che avessero esaurito il plafond triennale per la concessione di aiuti in de minimis, di poter comunque beneficiare di un sostegno all’assunzione di lavoratori previsto dal progetto sono stati pubblicati due avvisi regolati da differenti discipline, il Regime de minimis (Reg. 1407/2013) per il primo e il Regime degli aiuti in esenzione (Reg. 651/2014) per il secondo.

 

1.       GARANZIA LAVORO IN REGIME DE MINIMIS

Finanzia assunzioni a tempo indeterminato /trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato

 

COME PRESENTARE LA DOMANDA

L’intervento prevede due procedure:

- diretta, con candidatura presentata dai datori di lavoro/imprese;

- indiretta, con candidatura presentata per il tramite dei CPI e delle APL.

Possono presentare domanda tutti i datori di lavoro/imprese del settore privato (imprese, studi professionali, associazioni, fondazioni, altre forme di azienda) in possesso, alla data di presentazione della candidatura, di partita iva e con sede operativa oggetto delle assunzioni/trasformazioni nell’ambito dei confini geografici della regione Abruzzo al momento della prima erogazione del contributo. Le imprese devono essere in regola con la normativa in materia di aiuti di stato, con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi, con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro e quanto meglio specificato all’art. 5 dell’Avviso.

 

Le candidature (dirette o indirette) devono essere inviate a partire dal 10 dicembre 2018 dalle ore 9:00 ed entro la data del 01/04/2019 ore 20:00,

 

IMPORTI

L’importo del contributo per l’assunzione a tempo indeterminato di ogni singolo lavoratore/lavoratrice di almeno 18 anni di età è il seguente:

€ 8.000,00 per assunzioni disposte in favore di lavoratori uomini dai 18 ai 49 anni;

€ 10.000,00 per assunzioni disposte in favore di tutte le lavoratrici donne e di lavoratori uomini over 50.

Sono finanziabili esclusivamente le assunzioni con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, compreso il contratto di apprendistato, anche a tempo parziale, purché di durata non inferiore al 75% dell’orario normale di lavoro stabilito dal CCNL applicabile.

L’assunzione a tempo indeterminato deve essere garantita per almeno 24 mesi.

 

REQUISITI DEI DESTINATARI:

a) aver compiuto il 18° anno di età;

b) avere residenza in uno dei Comuni della regione Abruzzo;

c) essere in stato di disoccupazione ai sensi dell’art. 19 del Decreto Legislativo n. 150 del 14 settembre 2015, risultante da iscrizione presso uno dei Centri per l’Impiego della Regione Abruzzo, da rilascio della Dichiarazione di Immediata Disponibilità e da sottoscrizione del Patto di Servizio presso il CPI di competenza;

d) se stranieri, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità e che consente l’esercizio di un’attività lavorativa.

2. Nel caso di trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato non è richiesto lo status di disoccupazione ma l’esistenza di un contratto di lavoro di tipo subordinato a tempo determinato, anche di tipo part-time, stipulato con lo stesso datore di lavoro/impresa che presenterà l’istanza per la trasformazione a tempo indeterminato.

 

2.    GARANZIA LAVORO IN ESENZIONE

finanzia assunzioni a tempo indeterminato

 

COME PRESENTARE LA DOMANDA

L’intervento prevede due procedure:

- diretta, con candidatura presentata dai datori di lavoro/imprese;

- indiretta, con candidatura presentata per il tramite dei CPI e delle APL.

Possono presentare domanda tutti i datori di lavoro/imprese del settore privato (imprese, studi professionali, associazioni, fondazioni, altre forme di azienda) in possesso, alla data di presentazione della candidatura, di partita iva e con sede operativa oggetto delle assunzioni/trasformazioni nell’ambito dei confini geografici della regione Abruzzo al momento della prima erogazione del contributo. Le imprese devono essere in regola con la normativa in materia di aiuti di stato, con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi, con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro e quanto meglio specificato all’art. 5 dell’Avviso.

 

Le candidature (dirette o indirette) devono essere inviate a partire dal 10 dicembre 2018 dalle ore 9:00 ed entro la data del 01/04/2019 ore 20:00,

 

IMPORTI

L’importo del contributo per l’assunzione a tempo indeterminato di ogni singolo lavoratore/lavoratrice di almeno 18 anni di età è il seguente:

ü  € 8.000,00 per assunzioni disposte in favore di lavoratori uomini dai 18 ai 49 anni;

ü  € 10.000,00 per assunzioni disposte in favore di tutte le lavoratrici donne e di lavoratori uomini over 50.

Sono finanziabili esclusivamente le assunzioni con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, compreso il contratto di apprendistato, anche a tempo parziale, purché di durata non inferiore al 75% dell’orario normale di lavoro stabilito dal CCNL applicabile.

L’assunzione a tempo indeterminato deve essere garantita per almeno 24 mesi.

 

REQUISITI DEI DESTINATARI:

 

a) aver compiuto il 18° anno di età;

b) avere residenza in uno dei Comuni della regione Abruzzo;

c) essere in stato di disoccupazione ai sensi dell’art. 19 del Decreto Legislativo n. 150 del 14 settembre 2015, risultante da iscrizione presso uno dei Centri per l’Impiego della Regione Abruzzo, da rilascio della Dichiarazione di Immediata Disponibilità e da sottoscrizione del Patto di Servizio presso il CPI di competenza;

d) se stranieri, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità e che consente l’esercizio di un’attività lavorativa.

I destinatari della presente misura di età compresa tra 25 e 49 anni devono avere un’anzianità di disoccupazione di almeno 6 mesi. In tutti gli altri casi non è richiesta anzianità di disoccupazione, ma è sufficiente anche un solo giorno di disoccupazione.

Tali destinatari sono definiti lavoratori svantaggiati ai sensi dell’art.2 comma 4 lett. a), b) e d) del Reg. (UE) n. 651/2014.