SYNERGIE E IL PROGETTO M.A.R.E.: Una formazione fuori dal comune

News

In questa sezione trovi tutte le novità del mondo di Synergie.


Da pochi giorni è finita l'estate e noi la ricordiamo attraverso un'iniziativa di cui andiamo fieri e che ci è di ispirazione per un autunno ancora più ricco di impegno e partecipazione.

Il 30 aprile il catamarano a vela ONE, attrezzato come un piccolo laboratorio, ha issato le vele dall’Arcipelago de La Maddalena per dare il via al progetto M.A.R.E. “Marine Adventure for Research and Education”.
L’iniziativa, sviluppata dal Centro velico Caprera in collaborazione con One Ocean Foundation, aveva lo scopo di valutare lo stato di salute del Mar Mediterraneo, toccando 23 Aree marine protette e zone di interesse.
A bordo era presente un team scientifico di alto profilo che, negli 84 giorni di navigazione, si è occupato del monitoraggio della biodiversità marina e dell’analisi ecotossicologica delle acque per determinare la distribuzione di specie a rischio di estinzione.
Un viaggio terminato a Portofino a fine luglio, dopo aver preso a bordo numerosi ospiti degli sponsor coinvolti, che hanno contribuito ad attività come il beach cleaning, la raccolta di zooplancton e eDNA pelagico, momenti didattici, uscite di snorkelling per raccogliere dati sulla biodiversità della costa ed emozionanti avvistamenti di megafauna marina, tra cui un pescespada!
L'informazione e l'educazione sono fondamentali. Non tutti sanno ad esempio che il plancton è un importante bioindicatore delle nostre acque e ha un ruolo fondamentale nel contrastare il cambiamento climatico. Composto da microrganismi marini vegetali (fitoplancton) e animali (zooplancton), produce oltre la metà dell'ossigeno che respiriamo, mentre gli oceani assorbono un terzo dell'anidride carbonica presente in atmosfera!
È stata un'esperienza davvero impegnativa! Non tutti eravamo preparati a una traversata così “autentica” e il meteo ha creato ulteriori complicazioni obbligando a modificare punti di imbarco e di sbarco anche all’ultimo momento. Siamo felici di aver contribuito a un progetto così importante e di aver creato l’occasione per molti di noi di conoscere un mondo diverso e di metterci in gioco al di fuori della nostra comfort zone.